E anche quest’anno siamo arrivati a Settembre e anche quest’anno , come ogni inizio di cambio di stagione , si comincia a parlare di cure per i capelli e il cuoio capelluto. Ci sono in realtà delle situazioni e dei problemi al cuoio capelluto, che non conoscono stagionalità e che richiedono attenzione e prevenzione durante tutto l’anno.
Alla domanda se esistono o meno le malattie del cuoio capelluto, la risposta quindi è sì , esistono, sono riconoscibili e sono curabili!
Cerchiamo di conoscerle un pò di più queste malattie del cuoio capelluto e vediamo cosa si può fare per prevenirle e per curarle.
Le più conosciute sono forse il problema della forfora, i capelli grassi e la cute eccessivamente secca.
Come? Non definireste queste come malattie? Beh, diciamo che ci sono dei processi fisiologici e definibili quindi come ‘ normali’, e dei processi che forse non dovrebbero essere presi alla leggera , specie se se si inizia a percepire uno squilibrio o una eccessiva frequenza di certe manifestazioni cutanee. In questi casi è forse il caso di capire se ci troviamo in una situazione di semplice alterazione momentanea o se la situazione può rientrare in uno dei casi di malattie del cuoio capelluto.
Prendiamo per esempio la Forfora ( pitiriasi )
Si tratta di base di un fisiologico processo di ricambio cellulare e desquamazione del cuoi capelluto ( come accade per la pelle di tutto il corpo ) , se però si manifesta una alterazione e la quantità di cellule espulse aumenta in modo imprevisto , ci troviamo difronte ad un caso di forfora patologica che è di fatto una malattia . La forfora si può prevenire avendo cura di mantenere sano l’ambiente delicato del cuoio capelluto e si possono fare dei trattamenti mirati , locali con dei prodotti delicati appositamente studiati per eliminare o, quanto meno diminuire, la presenza di forfora.
Vediamo i casi di Cute Secca invece ( asteatosi )
Sappiamo che per il benessere del nostro corpo è indispensabile una grande quantità di acqua, sappiamo anche che un minimo di lipidi ( si proprio quei grassi che ci fanno impazzire ) sono indispensabili per mantenere una pelle idratata e avere un minimo di protezione dagli agenti esterni. Se l’equilibrio idro-lipidico viene meno , la pelle diventa secca e disidratata e il cuoio capelluto non ne è escluso! Ecco perché chi soffre di pelle secca avrà probabilmente anche un problema di capelli secchi… sicuramente è il caso di fare degli approfondimenti medici per capire la causa di questa situazione. Se l’anomalia che crea questo squilibrio non può essere rimossa, di sicuro si può però intervenire con dei trattamenti correttivi mirati che forniscono le sostanze utili a mantenere un corretto equilibrio della pelle del cuoio capelluto con conseguenti benefici anche ai capelli.
E il temutissimo caso dei capelli grassi ( seborrea )
E’ fisiologico e normale avere un film lipidico che protegge il cuoio capelluto dalle aggressioni esterne e che permette di mantenere la giusta idratazione. Esistono infatti delle ghiandole sebacee che hanno esattamente questo ruolo. Per diversi motivi può accadere che queste ghiandole ‘impazziscano’ iniziando a produrre più sebo del necessario. La cute diventa oleosa e i capelli si sporcano ,dando luogo alla spiacevole situazione di capelli grassi. La situazione non è da sottovalutare se inizia ad essere eccessiva perché può dare luogo ad irritazione dei follicoli = follicolite e in alcuni casi si può verificare una alopecia seborroica , quindi una perdita di capelli dovuta a eccessiva produzione di sebo. Ecco perché anche il problema dei capelli grassi viene annoverato tra le malattie del cuoio capelluto.
Anche in questo caso ci sono delle situazioni risolvibili con degli interventi ad hoc con prodotti studiati a posta per rallentare o definitivamente risolvere il problema.
Non aspettate dunque, se notate che qualcosa non va approfondite subito ed utilizzate prodotti professionali e certificati!